Costruiamo botti con capacità da 10 hl a 400 hl e più, sia rotonde che ovali, di misura standard o particolare secondo le specifiche esigenze del cliente.
Curviamo tutte le nostre botti a fuoco diretto (salvo richieste particolari) e, successivamente, ne eseguiamo (a richiesta) una speciale delicata tostatura – DTS® in modo da addolcirne il bouquet. Sia la piegatura a fuoco che la tostatura vengono eseguite con il nuovo brevetto Digital Toasting System®, a temperatura controllata in modo da ottenere il massimo risultato aromatico, tracciabile e costante.
Le doghe vengono curvate a tutto spessore “testa e pancia”, senza indebolirlo in pancia per facilitarne la curvatura. Pertanto lo spessore della doga a botte finita è uguale sia nella zona centrale che nella testata (vedi disegni sotto).
Questa particolare curvatura consente di ottenere botti staticamente più solide, perché spesse anche in pancia ove maggiore è lo sforzo; enologicamente più longeve, perché c’è più legno che cede sostanza aromatica; rinnovabili, perché negli anni è possibile asportare 5-8 mm di spessore interno per ravvivare la cessione.
La cerchiatura abbondante e razionale, con ferro di prima qualità, zincato a caldo e fosfatato, completa la costruzione dei recipienti. Ad ogni botte pratichiamo una leggera piallatura interna per facilitarne la pulizia in cantina, mentre esternamente alla piallatura segue una carteggiatura di rifinitura.
Tutte le botti poi sono sottoposte ad un collaudo a pressione per verificarne la perfetta tenuta stagna e l’esatta capacità.
Vista la lunga permanenza della botte in cantina, luogo umido e settico, senza protezioni, il legno sarebbe facile bersaglio di microrganismi responsabili di muffe, marcescenze, etc.
È quindi indispensabile proteggere il legno con un prodotto naturale che non limiti la traspirazione, ma che lo protegga.
Pertanto chiude il processo produttivo l’applicazione della vernice naturale traspirante al legno e l’eventuale fascia rossa in testa alle doghe, che protegge le fibre interrotte delle testate, come da tradizione dei bottai di Conegliano.
I fondi sono piegati a doppio arco (principio della diga), l’unico metodo che garantisce la perfetta tenuta del fondo della botte (vedi disegno sotto). Questa doppia curvatura è necessaria nelle botti da 15 hl in avanti, perché altrimenti il fondo si deformerebbe dando luogo a incrinazioni e perdite spesso irreparabili. Tale sistema, inoltre, permette di evitare gli inutili rinforzi, come i costosi traversi, tipici di una tecnica ormai superata.
Accessori di normale dotazione:
Portella in legno ricavata da un’unica pregiatissima doga centrale del fondo, disponibile anche con guarnizione in silicone
Valvola inox applicata sulla portella, di dimensione e attacco a piacere
Assaggiavino inox applicato al centro del fondo anteriore
Supporti in legno resistente all’umidità
Tappo colmatore in vetro o tappo in silicone al foro superiore
Valvola 30mm di scarico superiore
A richiesta possiamo dotare le botti con altri accessori.
Per particolari esigenze possiamo dotare le botti anche di altri speciali accessori.
CAPACITÀ ETTOLITRI CIRCA | LUNGHEZZA MAX. EST. DOGA CIRCA CM | SPESS. DOGA IN TESTA EST. CIRCA MM | DIAM. MAX EST. PANCIA CIRCA MM | SPESS. FONDI IN LAVORO CIRCA MM | PESO TON. CIRCA |
10 | 130 | 55 | 125 | 55 | 0,27 |
15 | 150 | 55 | 145 | 55 | 0,36 |
20 | 160 | 55 | 155 | 55 | 0,41 |
25 | 170 | 55 | 165 | 55 | 0,48 |
30 | 180 | 55 | 175 | 55 | 0,54 |
35 | 190 | 55 o 65 | 185 | 65 | 0,6 – 0,65 |
40 | 200 | 55 o 65 | 195 | 65 | 0,7 – 0,8 |
50 | 210 | 55 o 65 | 210 | 65 | 0,8 – 0,9 |
60 | 220 | 65 | 225 | 65 | 1,00 |
70 | 230 | 65 | 235 | 75 | 1,15 |
80 | 240 | 65 | 245 | 75 | 1,30 |
90 | 250 | 65 | 260 | 85 | 1,45 |
100 | 260 | 65 | 265 | 85 | 1,60 |
125 | 270 | 65 o 75 | 285 | 85 | 1,7 – 1,8 |
150 | 290 | 65 o 75 | 305 | 85 | 2,0 – 2,2 |